Follina è entrata a far parte dell’Associazione “Città Slow”.
Si tratta di una rete di comuni fondata nel 1999 ad Orvieto con lo scopo di conservare natura e tradizioni; si contrasta così una vita frenetica tipica del XXI secolo, puntando invece ad uno stile di vita lento e rilassante ,tenendo a cuore la salute dei cittadini e il rispetto dell’ambiente. Si crea così un’armonia unica tra uomo e natura, si conservano le tradizioni e si promuovono le piccole realtà locali.
Nel Manifesto di Cittaslow si legge: “Vivere in una città slow, ma anche amministrarla, vuol dire mettere al centro la lentezza come valore, dare senso compiuto e concretezza alla rivoluzione temporale di chi, per storia, cultura e ambiente, ha resistito e resiste alle accelerazioni del Ventunesimo secolo, armonizzare i tempi storici con i tempi moderni, le ragioni della natura con quelle della cultura e dell’economìa”
Insomma, ci si impegna a conservare il passato e il presente ma allo stesso tempo a promuovere uno stile di vita più salutare e un’alternativa alla vita urbana che spesso fa perdere i valori importanti della vita.
Inizia una nuova avventura per Follina che, insieme ad Asolo, si impegnerà a garantire il “buon vivere”.